Radio Memoriæ

Interrogare il passato per capire il presente

Tutti sanno che nel 1982 l’Italia vinse la Coppa del Mondo di Spagna: chi ricorda, dello stesso anno, la guerra Falklands/Malvinas tra Gran Bretagna e Argentina o quella tra Israele e Libano? E chi ricorda la guerra civile del Guatemala, terminata solo nel 1996?

Esistono dei conflitti, nella storia più recente, che sono stati “dimenticati” da una fetta di popolazione molto consistente. Si potrebbe pensare che i giovani siano i primi di questa fetta, perché nati “troppo tardi” per ricordarseli direttamente e andati a scuola “troppo presto” perché gli fossero raccontati dai professori. Sono proprio alcuni di questi giovani, nati a cavallo di quel fatidico ’96 che decreta la fine del conflitto guatemalteco, che cercano di sfatare il mito e raccontare queste guerre perché non siano dimenticate completamente partecipando a Radio Memoriæ.

Radio Memoriæ è stato un progetto di formazione e di informazione. In una prima fase i giovani partecipanti sono stati esposti a diverse tematiche storiche, di comunicazione e di giornalismo, in un residenziale ricco di laboratori pratici per sviluppare competenze trasversali utili alla seconda fase, in cui i partecipanti hanno scritto e prodotto un format radiofonico per raccontare i conflitti dimenticati. Il programma, andato in onda su Sanbaradio e su Radio Trentino inBlu, rappresenta un’esperienza pratica di incontro tra storia e linguaggio e tecniche del giornalismo radiofonico.

Il progetto è stato ripetuto in due edizioni, tra il 2016 e il 2018, e ha coinvolto una cinquantina di studenti scelti tra liceali e universitari che hanno potuto cimentarsi nel racconto radiofonico delle guerre, nella prima edizione, e dei personaggi di pace, nella seconda.